Chiesa di S. Paolo - scheda tecnica -

La Chiesa di San Paolo è situata all'interno delle cinta murarie del Cimitero di Barete.
Per lunghissimo tempo l'edificio religioso è stato dedicato esclusivamente alle funzioni religiose e alle commemorazione dei defunti, negli ultimi decenni ha, via via, assunto maggiore interesse, sopratutto dal punto di vista archologico.

Vennero programmati degli scavi effettuati all’interno della basilica, condotti dal docente di Archeologia medievale dell’università, il Prof. Fabio Redi, scavi che hanno portato alla luce quindici secoli di storia.
Sono state trovate, infatti, testimonianze dal I al XV secolo d.C.

Elem. architett. epoca romana

L’ipotesi di lavoro degli archeologi dell’università degli studi dell’Aquila, che hanno concluso la campagna di scavi all’interno della basilica paleocristiana, ma presto vorrebbero riprendere le indagini al suo esterno è la seguente:
- davanti alla chiesa di San Paolo di Barete in provincia dell’Aquila, nel VI secolo dopo Cristo, sorgeva un cimitero ostrogoto, proprio nella zona antistante quello attuale.

Sono terminati anche i lavori di restauro e consolidamento della chiesa, in collaborazione con la Soprintendenza.

Ma la zona potrebbe nascondere anche altre sorprese poichè nella pubblicazione di uno studioso tedesco del 1920 sono descritti tutti i reperti di età longobarda e ostrogota rinvenuti in Italia.

Porta accesso campanile 

Tra questi è menzionata una fibia ostrogota trovata nei pressi del cimitero di Barete.

«Questa potrebbe far parte del corredo di una tomba» spiega Alfonso Forgione, ricercatore dell’università dell’Aquila, «non possiamo quindi escludere l’ipotesi che ci sia un intero cimitero ostrogoto in questa zona, ipotesi avvalorata anche dal ritrovamento di reperti appartenenti a questo periodo all’interno della basilica».
Già nei mesi scorsi gli studiosi dell’università aquilana avevano trovato le tracce di una possibile guerra greco-gotica, del VI secolo d.C., a San Marco di Castel del Monte.
Se questa ipotesi del cimitero fosse confermata si potrebbe pensare a un importante insediamento della popolazione germanica nell’Aquilano.
Gli Ostrogoti, anche detti Greutungi, erano probabilmente originari del Gotland, in Scandinavia e venivano chiamati barbari dai Romani.

      Nel 493 gli Ostrogoti sconfissero Odoacre, che a sua volta aveva deposto Romolo Augustolo, ultimo Imperatore Romano d’Occidente, e si insediarono in Italia. Furono poi sconfitti dai Bizantini.

Tutte  le foto della pagina sono di Giovanni Lattanzi.

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     Nota: Nella foto sopra si intravede appena la lunetta sovrastante la porta laterale di accesso alla Chiesa di San Paolo (al di sopra della siepe). 

      Sino ad una trentina di anni fà in quello spazio vi era alloggiato un bassorilievo di notevole bellezza che raffigurava una testa di donna di epoca romana, poi nottetempo il bassorilievo fù trafugato e mai più ritrovato!