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La famiglia Del Papa




Il marchio artistico di Paolino Del Papa



nonna Emma Pasqualucci (archivio Hendel)



 Qualcuno penserà: eh, ma va là, si chiamerà Paolo e tu lo stai apostrofando con un diminutivo.....
No! No! si chiama proprio Paolino, perchè una volta le persone erano decise, non come ora che i neogenitori prendono spunto dai nomi dei calciatori per battezzare i propri figli e siamo costretti ad assistere a fatti stranissimi, del tipo: papà che al supermercato chiamano "Maicoooollllll!!!!" o Deborahhhhhhhh!!!! per far scendere i pargoli abbarbicati agli scaffali di merendine!

L'ultimo grido in fatto di nomi è Marystelllll!!!!! oppure Nathan Falcoooooooo!!!! e ve li immaginate voi, questi bimbi tra una quindicina d'anni quando alla signorina chiederanno la ragione del suo nome e dovrà rispondere: "Perchè lo aveva quelle signorina che ha fatto tanto del bene al presidente del consiglio di tanti anni fà????"

E il ragazzo, con il nome impronunciabile, come farà a spiegare l'origine del suo nome, si dovrà arrampicare sugli specchi...... mah! lasciamo perdere e ...

..... torniamo al cugino Paolino,

beh no lui si chiama proprio Paolino Del Papa, avevamo in comune il nonno Temistocle Del Papa e la nonna Emma Pasqualucci, ora ci è rimasto soltanto (si fà per dire) il nostro affetto di cugini.
nonno Temistocle Del Papa (archivio Hendel)

Temistocle (foto a lato) era un uomo tutto d'un pezzo e batteva il ferro nella sua officina di Barete.

Era un maniscalco perchè, una volta i fabbri, oltre a dover battere sull'incudine il ferro incandescente, dovevano saper ferrare anche le bestie (ovverosia apporre i ferri agli zoccoli dei cavalli, dei muli e anche delle vacche).
Si chiama la "ferratura" quella operazione complessa in cui le unghie dell'animale venivano debitamente accorciate con la "subbia".


piede anteriore di cavallo "calzato"
Il ferro veniva poi arroventato e posizionato incandescente sull'unghia, in modo che, una volta raffreddato, restasse perfettamente spianato. L'ultima operazione era l'inchiodatura allo zoccolo con chiodi speciali piatti. (n.b. tutta l'operazione è indolore per l'animale, anche il chiodo viene piantato in una parte non sensibile dell'unghia per cui il cavallo non sente nessun dolore).
Il maniscalco doveva essere molto bravo e capace poichè un suo errore avrebbe "streppiato" (storpiato) il cavallo!
ferro di cavallo (op. DelPapa Paolino)


Insieme ai Cionni, ai di Cola, ai Mancini, ai Cervelli, ai Santucci, ai Mosca, ai Morano, agli Sciarra e non me ne vorranno coloro che non ho menzionato, i Del Papa era una delle più numerose famiglie di Barete, infatti Temistocle ed Emma ebbero ben dodici figli di cui otto viventi (ora però tutti deceduti) che erano: Dante, Nestore, Egle, Gigina, Nella, Angela, Pia e Vanda (mia madre).

Chiodi per ferratura



Da Nestore Del Papa (1903-1978) fabbro per una vita intera, che sposò Rosina Laurenzi (1908-1991),  nacquero tre figli: Paolino (classe 1933 anch'egli fabbro) Donatino e Domenica. 
A sua volta il cugino Paolino, sposatosi con Cesarina, ha messo al mondo: Nestorino, Carmine, Stefano e Massimo tutti e quattro impegnati, sulla scia dell'attività paterna, all'interno dell'officina di famiglia.



Molti si chiederanno perchè colloco l'opera di fabbro fra le attività artistiche?
Potrebbe essere azzardato farlo, ma posso provare a spiegare il concetto con una semplice definizione:


"Il fabbro, quello vero, è la persona in grado di tirare fuori da un semplice ammasso di ferro, solo con l'aiuto del fuoco e della sua forza, una bellissima farfalla che, se chiudessimo gli occhi, potremmo immaginare librarsi in volo e posarsi  dolcemente sulla corolla di un fiore!"

In fondo il fabbro è una persona che può farti sognare!





Credo che porre le basi per salvare questa attività artistica di fabbro, che Paolino ancora esercita con maestria, sia assolutamente necessario per dare, ai nostri nipoti ed ai loro figli, la possibilità di assumere un patrimonio di conoscenza che, altrimenti, rischia di perdersi irreparabilmente.


Un 
particolare ringraziamento 
va ad Arianna Del Papa 
che, con le sue informazioni, 
ha contribuito attivamente
alla redazione di questa pagina!


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